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Raffaele Viviani

[1888 Castellamare di Stabia (NA) - Napoli 1959 ]

 

Autore, compositore, interprete

Statistiche (dal 2000)

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:: Biografia

Comincia a esibirsi in numeri di varietà fin dall’età di quattro anni, prima da solo poi in duetto con la sorella Luisella. Nel 1904, scritturato da un circo equestre, interpreta il contrasto settecentesco “La canzone di Zeza”, cantilena di grande successo nei teatrini durante il carnevale. Inizia a scrivere canzoni comiche; quindi parte per Milano, dove viene scritturato dalla compagnia di varietà Bova-Camerlingo. Interpreta anche tre film, tra cui “Amore selvaggio”. La sua popolarità tocca l’apice nel 1914, ma la disfatta di Caporetto e la conseguente chiusura dei locali di varietà lo costringono a cercare esperienze alternative: fonda quindi una compagnia teatrale di prosa e musica, nel 1917, debuttando al teatro Umberto di Napoli con “’O vico”, commedia in un atto in versi, prosa e musica che riprenderà nel 1945, a conclusione della sua carriera. Fre le caratteristiche del suo teatro è la rappresentazione di personaggi reali anzi che di figure romanzesche-letterarie, differenziandosi da quello di Eduardo De Filippo – che mette in scena la borghesia napoletana – attraverso personaggi popolari, come mendicanti e venditori ambulanti: un modo di fare teatro che durante il fascismo subisce, con la negazione dell'uso dei dialetti, l'ostilità e il silenzio della critica e della stampa.

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:: Discografia