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Gino Latilla

[1926 Bari (BA) - Firenze 2011 ]

 


Interprete

Statistiche (dal 2000)

Settimane in classifica (Album): 0 (1° posizione: 0)
Settimane in classifica (Singoli): 0 (1° posizione: 0)
Album entrati in classifica:
Singoli entrati in classifica:

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:: Biografia

Debutta come cantante nel 1948, sulle orme del padre Mario (molto popolare negli anni ’30), e dopo un felice tirocinio in spettacoli in Italia e all’estero entra in Rai, chiamato da Cinico Angelini a far parte della propria orchestra, e inizia contemporaneamente una lunga serie di registrazioni su etichetta Cetra: fra esse “Tchumbala-bey” (scritta per lui da Leo Chiosso e Fred Buscaglione), che diventa il suo cavallo di battaglia, e numerose versioni di successi dell’epoca. A partire dal 1952 prende parte a diverse edizioni del festival di Sanremo – che vince nel 1954 con “Tutte le mamme”, in tandem con Giorgio Consolini – lanciando motivi come “Lasciami cantare una canzone”, “Vecchio scarpone”, “E la barca tornò sola”, “Scusami”, “Il pericolo n. 1”, “Casetta in Canadà (nel ’57, eseguita in coppia con Carla Boni, con cui l’anno seguente si unisce in matrimonio), “Amare un’altra”, “Timida serenata” e parecchi altri bestsellers, fino al 1961, anno in cui decide in interrompere l’attività di cantante per assumere l’incarico di funzionario in Rai, diventandone quindi dirigente nella sede di Firenze. Ma torna a esibirsi in Tv negli anni ’80, formando un gruppo – denominato “Quelli di Sanremo” – insieme con Nilla Pizzi, Carla Boni e Giorgio Consolini, con cui ripropone i maggiori successi della sua carriera.

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:: Discografia